SPAGNA CAMPIONE DEL MONDO…ECCO IL PERCHÈ.

13 luglio 2010

La Spagna in questi ultimi 15 anni ha vissuto una magnifica epoca di crescita e sviluppo, ha fatto grandi investimenti puntando moltissimo sullo sport e, nonostante il momento di crisi mondiale che ha toccato in particolare questo Paese, forse proprio a causa di questa crescita troppo rapida, sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto. E che frutti! Nel calcio primeggiano: sono Campioni d’Europa e ora Campioni del Mondo, con il Barcellona e il Real Madrid hanno vinto moltissimo.

Ma la Spagna non primeggia solo nen calcio, ottiene ottimi risultati anche negli altri sport: nell’automobilismo e nel motociclismo hanno grandi piloti, nel ciclismo sono da sempre molto forti, nel basket sono Campioni del Mondo, nel tennis hanno niente meno che il numero uno Rafael Nadal, insomma la qualità dello sport in Spagna è cresciuta in maniera vertiginosa e questo grazie agli Prosegui la lettura…

Ernesto Senza categoria , , , ,

Calciomercato Milan: Ronaldinho resterà a Milano

10 luglio 2010

fonte: tuttocalcionews.it

Ernesto Bronzetti, consulente di mercato e profondo conoscitore di questo ricco baraccone ha espresso un suo parere riguardo la permanenza di Ronaldinho al MIlan per la prossima stagione, le continue voci di un Dinho scontento per la richiesta rossonera di ridursi lo stipendio e le successive voci di inetressamento di club stranieri tra cui i Los Angeles Galaxy ed il Palmeiras hanno creato un clima di tensione intonro al giocatore, di cui è stata paventata una clamorosa partenza in questo calciomercato. Prosegui la lettura…

redazione Calciomercato ,

Sarà un mercato all’insegna dell’austerity…

1 luglio 2010

Il fair play finanziaro, stabilito dal presidente Uefa Michel Platini per abbattere l’eccesso di indebitamento e il conseguente bilanciamento dei costi, si ispira ad una semplice filosofia : non si può spendere più di quanto si generi….e le società si stanno adeguando.

La conseguenza più diretta di questo progetto in progress, che ha una durata triennale, sarà, a mio parere, un calciomercato povero, forse il più scadente degli ultimi anni.

Facciamo il punto, partiamo dall’Italia e dal Milan. Il Milan è schiavo dei lunghi contratti dei calciatori come Oddo, Jankulovski, Kaladze. Questi giocatori vogliono finire la loro carriera a Milano per via della loro età e dei loro ingaggi, senza contare il loro attaccamento al Milan e alla città di Milano. Tanto è vero che il Milan per adesso è fermo sul mercato: solo se Prosegui la lettura…

Ernesto Calciomercato , , , , , , , ,

Marca.com: il Real non prenderà Kolarov

30 giugno 2010

marca.com

Ernesto Bronzetti gela il passaggio di Aleksandar Kolarov al Real Madrid. In un comunicato diffuso in Italia, l’intermediario, persona di fiducia di Florentino Perez, si mostra diretto: “Tra Real Madrid e Lazio non sarà fatto nulla per Kolarov”.

Le parole di Bronzetti confermano la distanza tra le posizioni di Lazio e Prosegui la lettura…

redazione Calciomercato , ,

Italia – Slovacchia: cronaca di una sorte annunciata

25 giugno 2010

Come nei peggiori gialli di serie Z, tutto si è svolto come i più pessimisti (realisti?) si erano immaginati. La sorte era segnata. E non la “sorte” ipotizzata, quasi cercata, della monetina del sorteggio: un metodo ridicolo che siamo contenti di non aver visto applicato, qualunque ne fosse stato l’esito. Bensì la sorte dell’Italia calcistica che si risveglia non più campione del mondo, ma fuori dal calcio che conta. Lippi dice che si prende tutte le responsabilità (e vorrei vedere…), ma questo quasi peggiora le cose. Chi perde è soprattutto la sua arroganza, sua e di chi l’ha rimesso su quella panchina. Chi vince, invece, è soprattutto Prandelli, il neo CT, che (a differenza del suo predecessore Donadoni) potrà lavorare abbastanza tranquillamente. Prosegui la lettura…

Stefano Simonato nazionale , , , , , , , ,

Italia – Nuova Zelanda: antipodi?

21 giugno 2010

Nuova Zelanda. Quasi gli antipodi dell’Italia, assomiglia anche ad uno stivale. Un arcipelago di quattro milioni di abitanti dediti per lo più al rugby e alla vela, con un campionato di calcio professionistico che conta otto squadre. Sta tutta qui, in questi dati, la dimensione del fallimento della nazionale italiana nella partita di ieri. Ieri, il 20 giugno 2010, è morto Roberto Rosato, grande stopper di Toro e Milan tra gli anni sessanta e settanta, nonché tra gli undici di “Italia- Germania 4 a 3”. La nazionale, 40 anni dopo la “partita del secolo”, ha scelto il modo peggiore per ricordare quell’avvenimento e la memoria di uno dei suoi protagonisti. Prosegui la lettura…

Stefano Simonato nazionale , , ,

Nuovo collaboratore del blog: benvenuto Stefano!

18 giugno 2010

Abbiamo il vincitore dell’iniziativa “Scrivi per Caffè Bronzetti”!! Da oggi il blog si arricchisce di un nuovo collaboratore: STEFANO SIMONATO! Conosciamolo subito, ecco come si descrive nella sua biografia…

Nato a Portogruaro (VE) il 30/11/1971. Maturità classica e laurea in economia e commercio. Ex (purtroppo) calciatore dilettante e grande appassionato di sport, musica e letteratura. Sportivo per passione, ma milanista per fede (lo zio prete…), con una particolare vocazione per i “numeri due” e per la “classe” che vince sul fisico: l’Olanda di Crujiff piuttosto che la Germania, Prosegui la lettura…

redazione News del blog ,

“Scrivi per caffè Bronzetti”: articolo di Giorgio Lasorte

16 giugno 2010
Sudafrica 2010, ci siamo! Nelle prime giornate della competizione più importante e fascinosa per squadre nazionali abbiamo assistito ad un livello mediocre di calcio giocato, a causa di vari fattori come lo svolgersi del torneo a fine stagione per la maggior parte dei team presenti,  le attese e la pressione che gravitano attorno ad ogni squadra favorita e non, proclami, polemiche, palloni sempre più insidiosi per i portieri,..vuvuzelas!Sino ad ora infatti si può dire che il vero protagonista dell’edizione iridata in Sudafrica sia Prosegui la lettura…

redazione News del blog

“Scrivi per Caffè Bronzetti”: articolo di Stefano Simonato

16 giugno 2010
Sudafrica: pronostici e umiltà.

Dopo il mondiale asiatico, diviso tra Giappone e Corea, il primo mondiale africano non poteva che svolgersi nella Repubblica Sudafricana, lo Stato più “bianco” del continente “nero” (benché sia ora definita nazione “arcobaleno”). Una nazione piena di contraddizioni: dal colonialismo alle guerre per le materie prime (soprattutto per i diamanti), dalle guerre etniche alla politica segregazionista, dal post-apartheid di Nelson Mandela ai Campionati Mondiali di Calcio. Questi mondiali sono l’evento sportivo più importante (quantomeno dal punto di vista mediatico) che sia mai stato realizzato in Africa, Prosegui la lettura…

redazione News del blog

“Scrivi per Caffe Bronzetti”: articolo di Lodovico Pradella

16 giugno 2010

Lippi 2006 vs Lippi 2010, due “spedizioni” mondiali

Due squadre diverse per uno stesso obiettivo “andare a prenderci la coppa” come avrebbe detto Caressa al collega Bergomi, Berlino e Johannesburg due città così distanti ma cosi uguali, la prima dal ricordo così dolce di una vittoria tanto grande quanto insperata, la seconda così affascinante per potersi tirare indietro da Campioni del mondo, quattro anni dopo “Siamo campioni del mondo Beppe”, due squadre diverse ma legate dallo stesso destino .

Nel 2006 Lippi affidò la sua nazionale allo Prosegui la lettura…

redazione News del blog